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Voce della Russia: addio alla diffusione hertziana

Di LC, 23 Dec 2013 - 00:00 ( Ultima modifica: 05 Nov 2014)

Trasmissioni

Ormai azzerate le onde corte della Voce della Russia. Dal 1° gennaio 2014, contrariamente a quando trapelato in un primo tempo, esce di scena anche dal DRM la lingua italiana. La presenza verso l'Europa resta affidata, solo in DRM, a poche trasmissioni in inglese, spagnolo, tedesco e russo.

In seguito al decreto del presidente della Federazione Russa che ha disposto la ristrutturazione in una nuova società dei media governativi, tra i quali la Voce della Russia, le trasmissioni in onde corte sono state ridotte ai minimi storici e dal primo gennaio 2014 l'Europa sarà coperta per via hertziana solo in DRM.

Dalle 07.00 alle 10.00 UTC su 11635 kHz e dalle 21.00 alle 22.00 UTC in inglese, dalle 15.00 su 9680 e dalle 17.00 alle 19.00 su 6110 kHz in tedesco e in spagnolo dalle 20.00 alle 21.00 UTC su 6000 kHz, dagli impianti della regione di Mosca. La frequenza di 9625 kHz dal centro di Kaliningrad diffonderà ancora in DRM un programma a doppio canale (tedesco e russo) dalle 08.00 alle 09.00 UTC e dalle 12.00 alle 15.00 UTC mentre dalle 09.00 alle 10.00 UTC trasmetterà in inglese.

La redazione italiana della Voce della Russia manterrà il solo servizio internet come in precedenza annunciato. Non si hanno informazioni circa l'uso dell'onda media di 1548 kHz.


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