93 anni con la Radio Vaticana
Il 12 febbraio 1931 Guglielmo Marconi porgeva il microfono al Papa Pio XI, la cui voce per la prima volta veniva udita in tutto il mondo attraverso la Radio Vaticana in onde corte.
L'inventore della radio, i cui esperimenti avevano dimostrato le grandi possibilità delle onde corte, e il Papa Pio XI si resero immediatamente conto dell'enorme successo che la trasmissione ottenne in tutto il mondo. A distanza di 93 anni, nonostante rinunce dolorose molte delle quali potevano essere tranquillamente evitate, la Radio Vaticana mantiene l'unico impianto in onde corte di portata mondiale dell'area italofona, è presente in oltre 40 lingue e costituisce un complesso fondamentale dei media vaticani. Lo deve anche alla possibilità di utilizzare personale di tutto il mondo che dona a ogni lingua la propria originalità. Fu così già il primo giorno quando, dopo le parole del Papa, vi furono le traduzioni in numerose lingue, sviluppatesi per tutta la sera. Ultima fu per l'Etiopia. Non era prevista ma si presentarono inattesi due studenti del Collegio etiopico che chiesero di poter ripetere le parole del Papa nella loro lingua. Furono lasciati entrare ed essi furono gli ultimi ma nessuno fu dimenticato.
Possa oggi e sempre ripetersi questa opportunità di raggiungere attraverso la radio davvero tutti.
Possa oggi e sempre ripetersi questa opportunità di raggiungere attraverso la radio davvero tutti.
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