L'Italia era all'avanguardia quando più di trent'anni fa il segnale di Isoradio (103,30 MHz) fece la sua comparsa sul tracciato storico dell'A1 tra Bologna e Firenze. Allargatosi a quasi tutte le autostrade, il servizio assicurato dalla RAI, è rimasto lì mentre all'estero, a cominciare dalla vicina Svizzera, i segnali in galleria si sono moltiplicati prima in FM poi anche in DAB+. Ora alcuni tunnel si preparano ad abbandonare l'FM entro il 2024. E' il caso del tunnel del Lötschberg, che unisce i cantoni Vallese e Berna con un treno navetta, dove le frequenze FM saranno spente entro fine 2024 per cedere il passo al DAB+. Altro caso quello dello zurighese Gubristtunnel, recentissimo e nato senza FM, come scriveva già da tempo il Berner Zeitung (https://www.bernerzeitung.ch/ukw-sender-im-loetschbergtunnel-vorzeitig-abgeschaltet-263896076070).
Lo streaming vi sarà anche assicurato e si attende che questo sarà il modo in cui si sentirà la radio insieme col DAB+ nelle gallerie svizzere da fine 2024 (https://www.newslinet.com/radio-svizzera-stop-alla-fm-nelle-gallerie-dab-ed-ip-sono-maturi-per-sostituirla/).
Intanto in Germania la distribuzione dei programmi radiofonici pubblici delle reti associate all'ARD e della Deutschlandradio potrà continuare in FM almeno fino al 2036. Da parte loro, le emittenti commerciali tedesche vogliono continuare a prendere liberamente decisioni su come vogliono trasmettere. L'autorità tedesca per i media voleva anticiapare i tempi ma non ha trovato corrispondenza nel settore radiofonico (cfr.: https://www.facebook.com/Radiosdumonde).
Nella Repubblica Ceca (ancora su: https://www.facebook.com/Radiosdumonde ) invece si è deciso che le frequenze FM che dovessero essere abbandonate dalle emittenti nazionali in favore del DAB+ saranno rimesse all'asta tra gli opertaori interessati, preservandone l'uso a tempo indeterminato.